Trofeo Laigueglia: 1964-1973

Guido Neri vincitore della 1° edizione, 23 febbraio 1964. Qui ritratto in maglia Molteni. In verità vinse il Trofeo con la maglia del G.S. Dopolavoro Masone. Fu grazie alla vittoria che ottenne il contratto appunto con la Molteni. Sarà questa la sua unica vittoria da professionista.  

 

VAI AL 1964

 

Marino Vigna vincitore della 2° edizione, 21 febbraio 1965. Qui ritratto in una foto autografata del 1965 in maglia IGNIS. Vinse in una volata imperiosa su di un gruppetto di una dozzina di corridori precedendo assi del valore di Anquetil, Adorni, A.Moser e Venturelli.

 

VAI AL 1965

Antonio Bailetti vincitore della 3° edizione, 20 febbraio 1966. Qui ritratto in maglia Bianchi nel 1966. Vinse in volata ristretta ad un gruppo di 8 elementi. Edizione dal cast spettacolare:Adorni, Dancelli, Balmamion, Poulidor, Gimondi, Anquetil, Vigna, Neri....

 

VAI AL 1966

Franco Bitossi vincitore della 4° edizione, 19 febbraio 1967. Qui ritratto su di una figurina in maglia della Filotex. Edizione contradistinta dal duello con Dancelli, il quale impone subito un ritmo forsennato, Bitossi vittima del suo cuore matto è sull'orlo del ritiro, ma poi si riprende e rientra sui 10 corridori in fuga, tra cui Dancelli, Zilioli e Gimondi. Ormai giunti su Capo Mele, la volata sembra inevitabile, quando nella discesa verso Laigueglia scatta per giungere da solo sul traguardo di c.so Badarò.              VAI AL 1967

Michele Dancelli vincitore della 5° edizione, 11 febbraio 1968. Qui ritratto su di una figurina in maglia Pepsi. Corsa animata da una fuga a 16 con Dancelli, Panizza, Adorni, Armani, Gimondi... quest'ultimo ad Andora attraversa un passaggio a livello del treno imitato da altri 8 che poi lo staccheranno. Nella volata a 7 Dancelli è facile vincitore su Armani e Duyndam.

VAI AL 1968

Claudio Michelotto vincitore della 6° edizione, 15 febbraio 1969. Qui ritratto nella figurina Panini del 1969 in maglia Max Meyer. Edizione tormentata dal freddo e maltempo. Sul Testico attacca Neri, seguito da Merckx, Bitossi, Poulidor e Michelotto. Nella discesa ghiacciata verso Stellanello Michelotto allunga fino a guadagnare un minuto che manterrà fino al traguardo. Merckx arriverà 2° precedendo Bitossi.

VAI AL 1969

Michele Dancelli vincitore della 7° edizione, 15 febbraio 1970. Qui nella foto ufficiale autografata in maglia Molteni. Bis in volata a ranghi compatti di Dancelli in un'edizione condizionata dal freddo con strade ghiacciate. Un gruppetto di temerari tenta la fuga, ma viene ripreso nel finale, dove ci prova anche Zilioli ad evitare la volata finale che controllata dallo squadrone della Molteni consegna a Dancelli il suo secondo Trofeo.

VAI AL 1970

Italo Zilioli vincitore dell'8 edizione, 21 febbraio 1971. Qui ritratto nella cartolina ufficiale della sua squadra Ferretti che dominerà la corsa piazzando 5 suoi atleti nei primi 10. Dopo un primo tentativo di fuga di Merckx, è Zilioli che sul Testico scatta e va via con 1'30" di vantaggio che manterrà sino all'arrivo. Simonetti e Panizza sul podio con Merckx 4°, Motta 6°, Dancelli 16°........

VAI AL 1971

Wilmo Francioni vincitore della 9 edizione, 20 febbraio 1972. Corsa caratterizzata dalla forte pioggia e percorso accorciato di 40 km. Molti gli attacchi, ma la media molto alta non permette nessuna fuga. Volata inevitabile dove a sorpresa tra i duellanti Merckx e De Vlaeminck spunta il giovane Wilmo Francioni. L'olandese Jansen secondo all'arrivo sarà poi squalificato essendo trovato positivo all'antidoping.

VAI AL 1972

Eddy Merckx  vincitore della 10 edizione, 18 febbraio 1973.  Alla decima edizione arriva la prima vittoria straniera e non poteva che essere il grande Eddy Merckx. Tutta la corsa è caratterizzata da tentativi di fuga, l'ultima viene ripresa ai -40 km all'arrivo protagonisti Simonetti, Marchetti e Crepaldi. Ma è l'ex campione olimpico Vianelli che da il via alla fuga buona seguito da Merckx, De Vlaeminck, Mortensen, Bergamo e Mingardi. La volata del sestetto non ha storie e Merckx batte agevolmente tutti, De Vlaeminck solo secondo. Il gruppo arriva a 20", vince la volata il neoprofessionista Francesco Moser che precede il campione del mondo Marino Basso.                                             VAI AL 1973