Presentazione di Axel Merckx.

Axel Merckx (Uccle, 8 agosto 1972) è un dirigente sportivo ed ex ciclista su strada belga. Professionista dal 1993 al 2007, conta nel suo palmarès una medaglia di bronzo nella prova in linea ai Giochi della XXVIII Olimpiade, un titolo nazionale nella stessa prova, e una vittoria di tappa al Giro d'Italia.

Carriera

Figlio di Eddy Merckx, campione degli anni sessanta e settanta, debuttò nel ciclismo nel 1993 con la Motorola.

Nel corso della carriera vinse competizioni a tappe come il Tour de Wallonie ed il Tour de l'Ain, ed alcune gare in linea. Tra queste spicca il campionato nazionale belga nel 2000 e, nel corso dello stesso anno, l'ottava tappa del Giro d'Italia, ottenuta il 22 maggio nella Corinaldo-Prato grazie ad una fuga da lontano.

Il 14 agosto 2004 si aggiudicò inoltre la medaglia di bronzo nella prova individuale su strada ai Giochi Olimpici di Atene. Il 9 agosto 2007 annunciò il suo ritiro dal ciclismo professionistico[1].

Dopo il ritiro si è trasferito in Canada: qui svolge il ruolo di direttore sportivo per il team Trek-Livestrong U23. e attualmente per  il team U23 team Bissell Sviluppo

fonte Wikipedia

Trofeo Laigueglia 2005: Axel Merckx viene premiato dal papà di Diego Pellegrini come miglior scalatore.
Trofeo Laigueglia 2005: Axel Merckx viene premiato dal papà di Diego Pellegrini come miglior scalatore.

Sicuramente Axel portare il tuo cognome nel mondo del ciclismo oltre che essere un grande orgoglio, è sicuramente un peso.  Chissà quante volte hanno fatto il confronto. Tu come hai vissuto tutto ciò?

Sono molto orgoglioso del mio nome e cerco di onorarlo tutti i giorni. Si ho avuto molte pressioni, sopratutto perchè ho anche corso in bicicletta, ma mi è piaciuto quello che ho fatto e che era la cosa più importante per me.

Hai partecipato a 6 edizioni della nostra corsa, sempre ben classificato, miglior risultato un 5 ° posto e un peggiore al 23°. Direi un grande feeling, quali sono i tuoi ricordi del Trofeo Laigueglia ?

Il primo ricordo che mi viene non è molto bello per me. Era l'edizione del 1994 al 2° anno di professionismo ed io purtroppo caddi. E' sempre stato bello venire a Laigueglia, per me era un po' come correre in casa visto che in quel periodo vivevo appena oltre confine. Inoltre è sempre stata una gara molto eccitante e nervosa. La prima grande corsa per ogni squadra italiana.

Tu gareggiasti a Laigueglia nel 1995 e nel 1996, con la maglia della Motorola come compagno di squadra del vincitore del Laigueglia 1993 Lance Armstrong .... che ricordo hai di Lance?

Lance era grande compagno di squadra ed è stato un leader forte. In gara ti poteva motivare come nessuno al mondo.

Dopo la tua partecipazione al Trofeo Laigueglia del 1995 vinta da Johan Museeuw dove tu ottieni un buon 11° posto, sei grande protagonista l'anno successivo dove sempre in maglia Motorola sei promotore di un attacco sulle rampe del "Testico" e autore di una discesa spericolata .... al traguardo già si sognava un altro Merckx vincitore dopo più di vent'anni, vincerà invece un giovane talento sempre belga, Frank Vandenbroucke.
Frank era uno dei talenti più grandi che ho visto nelle corse. Poteva vincere qualsiasi gara in qualsiasi giorno, purtroppo, ci ha lasciato troppo presto, ma lui era un grande avversario sulla bici.

Quell'anno pensai di vincere e fu molto emozionante, ma almeno mi consolai con il premio di miglior scalatore della gara.

Probabilmente il tuo migliore Laigueglia è stato il 2001, sei andato in fuga con altri 5 corridori con i quali arrivasti allo sprint. E' stato l'anno del corridore di casa Mirko Celestino, che cosa ti è mancato per vincere?

Ero in ottima forma quell'anno, ma Celestino era semplicemente troppo veloce in volata. Io ero proprio un pessimo velocista, ma fui molto contento di quel risultato.

Oggi Axel Merckx cosa fa nella vita?

Sono dirigente di una squadra di ciclismo U23 (team Bissell Sviluppo) negli USA e vivo in Canada.

Come si vive il ciclismo e in generale come è la vita oltreoceano?

Il ciclismo sta diventando molto popolare qui in America del Nord, non solo per le gare dei professionisti, ma anche per i cicloturisti con tutte le granfondo. Ne ho una anch'io a mio nome qui in Canada e abbiamo 2.700 partecipanti ogni anno. Potete visitare il mio sito www.granfondoaxelmerckx.com

Come mai la scelta di fare il direttore sportivo negli stati uniti e non in europa?

Abitando qui questa è stata una grande opportunità per avviare il programma. Sono molto orgoglioso dei nostri risultati, finora abbiamo portato ben 15 corridori a correre nel gare world tour negli ultimi 5 anni e tutto questo per noi è incredibile.

Nel prossimo futuro pensi di sbarcare in europa con la tua squadra oppure l'attività è solamente in Canada e Stati Uniti?

Abbiamo già fatto alcune gare in europa come la Liegi-Bastogne-Liegi U23 o la Parigi-Roubaix U23. E' nostra intenzione di correre più gare per il prossimo anno se il nostro budget ce lo permetterà.

Tra i giovani atleti statunitensi chi dobbiamo tenere sotto controllo per i prossimi anni?

Penso che Logan Owen e Geoffrey Curran siano il futuro del ciclismo negli Stati Uniti, ma c'è anche una forte generazione di juniores che promette molte emozioni.

Mi dicevi che hai una granfondo a tuo nome, sai che a Laigueglia si svolge anche una granfondo molto importante, un'edizione è stata anche dedicata a tuo padre e a Gimondi. La tua dove si corre?

Come ti ho detto in precedenza la mia granfondo si svolge qui in Canada e l'idea è venuto dopo che ne ho viste tante in Italia. La granfondo di Laigueglia è una delle più grandi con un sacco di partecipanti.

Potrebbe essere una buona idea per tornare a Laigueglia, magari in vacanza?!

Forse un giorno avrò la possibilità di venire a vedere la corsa. Mi riporterà sicuramente alla memoria dei bei ricordi.
Un'ultima domanda, cosa consigli agli organizzatori del "Trofeo Laigueglia" per mantenere un elevato livello della gara?
La più importante è essere in grado di avere grandi nomi alla partenza. Si tratta di un grande gara e dovrebbe essere ben inserita nel calendario. Se si dispone di grandi nomi la corsa è perfetta.


Ciao Axel, grazie ancora e allora arrivederci a Laigueglia.