Dopo lunghe ricerche grazie al figlio Davide abbiamo ritrovato un grande amico e vincitore del Trofeo Laigueglia, Antonio "Toni" Bailetti vincitore del 3° Trofeo Laigueglia nel 1966.
"Pronto è casa Bailetti?!"
Si, chi lo cerca?!!
"Signora chiamo da Laigueglia ....
Allora aspetti, ho già capito le chiamo Toni....
e il filo del discorso che si era interrotto in quella fredda e piovosa giornata del febbraio '66 riprende immediatamente. Toni è un fiume di ricordi, aneddoti, particolari sui corridori dell'epoca compagni ed avversari, con lui riviviamo le prime edizioni del Trofeo, non dimentichiamo che arrivò secondo alla prima edizione della nostra corsa:"non ti dico che lasciammo andare in fuga il Neri, ma tra di noi corridori dicemmo, dai lascia che si metta in mostra magari riesce a chiudere il contratto con la Molteni che poi quando vogliamo lo andiamo a riprendere.... e invece sapete tutti come sarebbe andata a finire quella prima edizione, il buon Guido Neri lo avremmo rivisto solo al traguardo, ma due anni dopo mi sono rifatto eccome, andai veramente forte, pensa 150 km di fuga e vittoria a braccia alzate e dietro ad inseguire c'erano Dancelli, Altig, Gimondi, Adorni, Anquetil, Poulidor ed altri solo che quel giorno ero il più forte.....".
Toni è un fiume in piena, inarrestabile come le sue volate. Vola via una chiaccherata di un'ora in un lampo, sembra che sia sceso di bici ieri, veramente piacevole conversare con lui.......la sua intervista sarà da collezionare come sempre e conservare con i ricordi più preziosi degli albori del Trofeo Laigueglia e di un ciclismo che non c'è più.